- venosino
- ve·no·sì·noagg., s.m. CO1. agg., di Venosa | agg., s.m., nativo o abitante di Venosa2a. s.m., solo sing., per anton., con iniz. maiusc., il poeta latino Q. Orazio Flacco (65-8 a.C.)2b. agg. BU lett., relativo alla poesia di Orazio: il venosino miel (Carducci), la dolcezza della poesia oraziana\DATA: av. 1613.ETIMO: dal lat. venusīnu(m), der. di Venusia, it. Venosa, nome di una località in provincia di Potenza.
Dizionario Italiano.